lunedì 21 febbraio 2011

Ammendanti per terra argillosa e fertilizzanti organici


La terra del mio orto è tendenzialmente argillosa, questo significa che è compatta, abbastanza appiccicosa, difficile da lavorare umida di inverno, molto secca e fessurata d'estate.
La terra argillosa non è l'ideale per la coltivazione in generale, è un terreno poco areato (di conseguenza i microorganismi del terreno ne soffrono) alcune culture poprio non la sopportano (carote ad esempio amano un terriccio sabbioso.

Per migliorare la struttura del terreno sono consigliate le aggiunte di ammendanti e di particolar attenzioni nella coltivazione. Viene consigliata l'aggiunta di sabbia (o altro materiale inerte come la perlite) .Inoltre è sempre consigliato l'apporto di fertilizzanti organici, l'utilizzo di compost e la pacciamatura.

Oltre al compost per questa stagione ho scelto di utilizzare l'emulsione di pesce come fertilizzante organico. E' una soluzione liquida ricavata dagli scarti dell'industria ittica, è un fertilizzante che viene utilizzato anche per la coltivazione idroponica perchè viene assorbido dalle foglie.

I prodotti (perlite, emulsione di pesce) di cui ho paralto sono reperibili in diversi siti specializzati online.
A Milano questi prodotti e molti altri si possono trovare, o ordinare online in un bel negozio di nome GREEN TOWN ( http://www.greentown.it/ ) che si trova in centro, i gestori sono molto disponibili e pronti a darvi utili consigli.
Vi sono diverse aziende che producono questi e altri fertilizzanti organici, io utilizzerò i seguenti prodotti:
-Plagron Fish emulsion
-Plagron humus di lombrico (in attesa di produrre autonomamente il compost)

martedì 15 febbraio 2011

Si ricomincia

E' una nuova stagione ed è tempo di ricominicare, bando alla pigrizia (mentale e non)!


Quest'anno mi èstato assegnato un nuovo pezzo di terra, più grande!! Sabato 12 Feb. ho spaccato le zolle ferme dalla scorsa estate, preso un po' di misure e zappato lo zappabile.
Quest'anno la parola d'ordine è "niente vanga"!
Sto leggendo un libro "Orto e giardino biologico" di Marie-Luise Kreuter (giunti editore), sembra un buon libro molto approfondito sulla coltivazione biologica. Secondo l'autrice il dissodare troppo in profondità la terra (la tipica aratura autunnale) è un danno al terreno e al microcosmo di abitanti del suolo che sono fondamentali per un buon terreno fertile.